Il gioco d’azzardo è una tipologia di gioco nel quale ricorre il fine di lucro e la vincita o perdita è completamente o quasi aleatoria.
Esso consiste nello scommettere beni, soprattutto denaro, sull’esito di un evento futuro che si spera essere un qualcosa di vincente.
Il vizio del gioco d’azzardo compromette le facolta del giocatore che, nonostante le sconfitte e quindi anche le perdite di denaro, vuole proseguire nel suo percorso.
Sono impensabili le somme di denaro che si spendono in gratta e vinci o al lotto, ma ogni volta lo si fa senza rendersi neanche conto di quanto si spende dati i bassi prezzi dei giochi acquistati.
La questione psicologica dietro questo marketing è l’illusione di poter sconfiggere il gioco vincendo somme di denaro ingenti che, però, sono così rari da far continuare il giocatore a stare in un circolo vizioso senza averne la possibilità di uscirne.
Si gioca d’azzardo soprattutto per il fatto di essere in difficoltà economiche e si desidera di portare rimedio ai fattori negativi che ci sono in famiglia e che, grazie ad una bella somma di denaro, potrebbero cessare.
Infatti si continua a giocare senza sosta, regalando i propri soldi al marketing che c’è dietro questa burla.
E se fossimo solo dei giocatori occasionali, come reagiremmo ad una perdita?
Come molte persone, potremmo acquistare un gratta e vinci.
Se non si vince niente, ovviamente si rimane male perchè si sono persi dei soldi, anche se pochi, ma un guadagno non sarebbe dispiaciuto.
Se dovessimo essere però nella mente di un giocatore d’azzardo, incrementeremo la nostra perdita spendendo altri soldi in biglietti “vincenti” e suscitando così una dipendenza e un vizio di gioco.
Che cos’è la dipendenza?
La dipendenza riguarda un rapporto in cui si è subordinati a qualcosa o qualcuno, nel nostro caso il gioco d’azzardo.