Quando arriva la stagione più calda, sono tanti i frutti gustosi che ci offre Madre Terra. Purtroppo, però, non tutti possono goderne del sapore a causa delle allergie, soprattutto per quanto riguarda i frutti rossi, come le fragole.
Oggi parleremo proprio dell’allergia alle fragole, vediamo come si manifesta, ma soprattutto come funziona il test allergico per le fragole e come vanno interpretati i risultati.
Come si manifesta l’allergia alle fragole?
Essere allergici ad un alimento o un frutto è qualcosa di terribile, soprattutto se si tratta di un frutto buono e succoso come le fragole che in estate sono l’ingrediente principale per una macedonia fresca.
L’allergia alle fragole è nota per i sintomi principali con i quali si manifesta, ad esempio quelli citati in seguito:
- Prurito, gonfiore e sensazione di formicolio nel calo orale e nella gola;
- Eccessiva lacrimazione agli occhi;
- Attacchi di asma;
- Starnuti continui e ripetuti;
- Prurito al naso con annessa ostruzione dello stesso;
- Rush cutanei;
- Orticaria e dermatite da contatto.
Il problema dell’allergia alle fragole è che questa si manifesta non solo con l’ingestione di questo frutto, ma anche con il contatto. Infatti tra i sintomi troviamo anche la dermatite da contatto che è proprio uno sfogo cutaneo dovuto al fatto che il frutto è stato toccato da un individuo allergico.
Qual è il test per l’allergia alle fragole e come si interpretano i risultati?
L’esame più diffuso per vedere se siamo allergici oppure no alle fragole è il Prick Test. Si tratta di un particolare esame allergico non invasivo e prevede che l’allergologo segua i passi seguenti per la buona riuscita del test:
- Lo specialista posiziona l’allergene sull’avambraccio del paziente;
- Successivamente andrà a pizzicare la pelle con una puntina in acciaio (sterile);
- L’estratto allergico penetra nel tessuto cutaneo, entrando in contatto con le IgE.
E’ fondamentale che gli allergeni, quando sono diversi, non entrino in contatto l’uno con l’altro, per questo il medico farà una vera e propria griglia sull’avambraccio del paziente, in modo da delimitare le aree di ogni allergene da esaminare.
Il paziente è allergico al tipo di allergene che scatenerà una vera e propria reazione allergica. Nel caso delle fragole si formeranno sulla pelle del paziente delle piccole bollicine rosse, simili a delle punture di zanzara.