Il botulismo è una malattia piuttosto rara che causa una paralisi dei pazienti affetti. Questo particolare tipo di paralisi è provocato da una tossina generata da un batterio conosciuto come Clostridium botulinum.
Anche alcuni ceppi di questo batterio possono comunque provocare la malattia. In genere il contatto con la tossina è casuale, ma l’intervento deve essere tempestivo per evitare conseguenze spiacevoli o addirittura letali.
Botulismi, varie tipologie
Ad oggi conosciamo almeno cinque tipi di botulismo:
- Botulismo infettivo: si sviluppa a partire da ferite infette;
- Botulismo iatrogeno: causato da un eccessivo contatto accidentale con la tossina (in genere capita a chi consuma eroina, ma non solo);
- Botulismo neonatale: dovuto al contatto con le spore del Clostridium botulinum;
- Tossiemia botulinica intestinale: è la stessa cosa del botulismo neonatale, ma attacca gli adulti;
- Botulismo alimentare: si ha quando si mangiano cibi non correttamente conservati che hanno sviluppato la tossina botulinica.
Purtroppo questo tipo di problema è potenzialmente letale e se se ne riscontrano i sintomi, va trattato immediatamente con urgenza. Portate subito i pazienti al pronto soccorso.
Cause e sintomi
Il batterio Clostridium botulinum è presente nel suolo e si sviluppa in ambienti con carenza di ossigeno e la causa del contatto è di solito accidentale. I sintomi più comuni di un contatto con il batterio del Clostridium botulinum sono:
- Visione sfocata e doppia;
- Problemi a parlare;
- Problemi a deglutire;
- Impossibilità a tenere gli occhi aperti;
- Bocca secca;
- Stanchezza;
- Inappetenza;
- Letargia;
- Basso tono muscolare.
Tutti questi sintomi sono causati dalla paralisi che avanza, si può arrivare alla paralisi respiratoria che può essere fatale per i soggetti.
Cura
In genere la terapia consta di lassativi, antibiotici ed emetici. Questi medicinali devono stimolare l’espulsione della tossina per far sì che la paralisi non sopraggiunga e si riesca a salvare il soggetto intossicato.
Consigliamo di fare sempre attenzione a cosa si mangia e di seguire le corrette pratiche di igiene. Il botulino si sviluppa nelle conserve fatte in casa mal conservate, come ad esempio nei vasetti non sterilizzati o non sottovuoto.
Fate sempre attenzione anche quando decidete di conservare i vostri manicaretti. Pulite sempre bene i vasetti e sterilizzateli a dovere per evitare di fare i conti con una minaccia davvero pericolosa: quella del botulino.