Il calcio carbonato è un integratore alimentare a base di calcio, efficace contro bruciori di stomaco e reflusso gastroesofageo. Viene usato in campo alimentare anche per rendere compatte le compresse.
Confrontato ad altri sali di calcio, come il citrato di calcio, è più economico e contiene più del doppio di calcio (400 mg ogni grammo contro i 210 mg del calcio citrato). Dato che viene assorbito con più difficoltà a stomaco vuoto, è preferibile assumerlo a ridosso dei pasti.
Il carbonato di calcio può essere utilizzato anche come antiacido: reagendo con l’acido cloridrico, libera CO2 che rilassa le pareti dello stomaco rilasciando succhi gastrici. L’anidride carbonica rilasciata causa flatulenze ed eruttazioni, per cui in fase di preparazione il calcio carbonato viene combinato con il dimeticone.
Controindicazioni
Gli effetti collaterali più comuni sono vomito e nausea. Si possono riscontrare anche disturbi dell’appetito, retrogusto metallico e accentuazione della sete.
Si potrebbe riscontrare anche un aumento dell’urinazione, mentre l’assunzione di idrato di magnesio in aggiunta al carbonato di calcio risolve il problema della stitichezza.
Meno comuni sono reazioni allergiche e conseguenti sintomi.
Consumo di dosi consistenti e ingente consumo di latte sono responsabili di ipercalcemia, alcalosi metabolica e ipofosfatemia.
Consigli per l’uso
Prima dell’assunzione spontanea è opportuno consultare il parere di un medico, informandolo su eventuali malattie gastriche e renali e su quali farmaci o integratori si fa uso in simultanea.
Riguardo dosaggi ed utilizzo è di fondamentale importanza attenersi alle prescrizioni del medico, assumendo le dosi con regolarità e possibilmente a distanza di 2 o 3 ore da altri farmaci che potrebbero limitarne l’efficacia.
Se una dose viene erroneamente saltata, va recuperata il prima possibile ma senza sovrapporsi alla successiva; assumere una dose doppia può essere pericoloso.