L’aura del mal di testa è una patologia del sistema neuromotorio che è continuo nel tempo e nella durata del mal di testa e annuncia quando si sta per averne uno.
Solitamente si verifica nel caso si abbiano emicranie o mal di testa di una certa intensità.
Con un’aura si coinvolgono nella sua funzione varie parti del cervello e si può rischiare di avere anche altri sintomi, oltre che il classico mal di testa.
È bene inoltre sapere che, essendo una patologia della visione, si può manifestare anche a causa di alcune cefalee.
Andiamo però più nello specifico.
Come si manifesta?
Introduciamo i sintomi dell’aura, partendo prima dai fattori che la generano.
Le cause vascolari incidono molto su questa patologia.
Si pensa, infatti, che l’ostruzione dei vasi celebrali, problema dato dal troppo afflusso di sangue al cervello, sia causa di un allargamento dei vasi sanguigni che portano al mal di testa.
Gli ormoni del cervello e anomalie genetiche sono cause scatenanti di questo tipo di aura.
Se si dovessero avere depressione, ansia, disturbi ormonali, abuso di alcol e fumo, disturbi alimentari, uso di specifici medicinali, disturbi del sonno, disidratazione, ipertensione, varie infiammazioni ai nervi del cervello e molto altro, allora è più probabile il manifestarsi di un’aura del mal di testa.
Questi fattori portano ad una sintomatologia che include fotosensibilità, sensazione di nausea e vomito, allucinazioni, annebbiamento della vista, sbalzi di umore, vertigini e una scarsa qualità di movimento.
Si ricorda che questi sono solo alcuni dei sintomi.
È possibile anche soffrire di confusione e atassia, oltre che avere un senso di disorientamento costante.
Se si soffre di emicrania, si hanno problemi nel concentrarsi e il tempo di azione può partire dal paio di ore fino ad arrivare ai 3 giorni.
Come agire?
Bisogna chiedere consulto al neurologo, che farà tutti i dovuti accertamenti.
Si avrà una diagnosi completa quando si saranno controllati i movimenti del paziente e la presenza di eventuali problemi celebrali.
Con una terapia farmacologica si cercherà di ridurre del tutto i fattori scatenanti dell’aura.
Inoltre nel proprio piccolo si possono compiere delle azioni incisive: smettere di abusare di sigarette e alcolici, diminuire l’assunzione di cibi ricchi di lattosio e rilassarsi il più possibile.