L’ernia crurale è una condizione patologica che prevede la protrusione di una parte, in verità molto piccola, dell’intestino, attraverso l’anello crurale. Si tratta di una zona del corpo che si trova tra l’arcata femorale e il pube e che può essere interessata, in determinate circostanza, da questo tipo di fenomeni.
L’ernia crurale è relativamente facile da riconoscere, in quanto visibile dall’esterno e dai sintomi, come vedremo più avanti, piuttosto riconoscibili.
Vediamo insieme di saperne qualcosa di più.
I fattori di rischio
Esistono fattori di rischio che sono collegati all’insorgenza di problematica:
- Il sesso femminile, che è colpito nel 70% dei casi, contro il 30% degli uomini;
- L’obesità, che moltiplicherebbe fino a 10 volte la possibilità di ernia crurale;
- Gravidanze ripetute e vicine nel tempo;
- Vita troppo sedentaria.
Si tratta di fattori di rischio che sono importanti e da non ignorare, anche se purtroppo anche coloro che non sono soggetti a questo tipo di fattori di rischio potrebbero sviluppare questo tipo di patologie.
Quali sono i sintomi?
I sintomi sono piuttosto tipici, anche se in alcune forme l’ernia crurale è completamente asintomatica. Si avverte in genere dolore e fastidio alla coscia, specialmente mentre si tossisce o si singhiozza.
Al dolore e al fastidio sono in genere associati anche un senso di pesantezza e di pressione su tutta la zona, che rende piuttosto difficile andare a svolgere quelle che sono le attività fisiche, seppur minime, che dovrebbero essere portate a termine dal paziente.
Circa 1 caso su 3 di ernia crurale deve essere trattato d’urgenza perché potrebbe dare luogo a complicanze piuttosto gravi, che necessitano dunque di un intervento chirurgico teso a reintegrare una condizione di normalità.
Quali sono le possibili terapie?
L’ernia crurale viene sistemata ricorrendo ad un intervento chirurgico di piccolissima entità che, passando da un’incisione di pochi cm, ripara la parete addominale e ripristina la normalità.
Si procede in genere con un piccolo intervento di chirurgia estetica che utilizza un retino sintetico, che va a rinforzare l’anello crurale, proprio nel punto dove questo ha ceduto.
L’intervento impone al paziente un periodo di riposo più o meno lungo, entro il quale, a seconda delle condizioni di salute, dovrebbero essere evitati sforzi e cercare di perdere peso al tempo stesso.