Flavonoidi: fanno male?

In pochi sapranno cosa sono i flavonoidi. Ebbene grazie a questo articolo scoprirete non solo dove si trovano, ma anche tutti i loro benefici.

I flavonoidi sono degli antiossidanti che possiamo trovare nel cibo di tutti i giorni, come: mele, ciccolato, bacche e molti altri.

Sono proprio questi nutrienti che donano il classico colore rosso e blu ai frutti di bosco quali fragole, mirtilli e more.

Cosa vanno a combattere i flavonoidi?

Il ruolo degli antiossidanti è proprio quello di andare a contrastare lo stress ossidativo.

I sintomi principali di questa malattia sono principalmente invecchiamento rapido, pressione irregolare, ipertensione e danni cardiovascolari.

Molti studi condotti recentemente consigliano vivamente di seguire una dieta che presenti un’abbondante quantità di flavonoidi.

Bisogna stare attenti, però, a non esagerare con le quantità assunte, poiché potremmo ottenere dei risultati negativi, andando così in overdose.

Cosa dicono gli studi sui flavonoidi?

Le ricerche condotte sulla reale efficacia di queste molecole sono molte e soprattutto sono affidabili e recenti.

Dei nutrizionisti tedeschi sono arrivati ad analizzare le condizioni mediche di addirittura 1000 persone pur di giungere ad una risposta attendibile e concreta.

Tuttavia alla fine si è scoperto che gli effetti dei flavonoidi cambiano di molto da persona a persona.

Infine si è giunta alla conclusione che la loro efficacia dipende principalmente dalla loro interazione con i microrganismi presenti all’interno delle pareti intestinali.

Conclusioni

È anche vero che in caso di scarsa presenza di flora intestinale, la regolare assunzione di questi antiossidanti aiuta a far sviluppare molti più microrganismi all’interno dell’apparato digerente.

Prima di assumere queste sostanze, vi consigliamo comunque di consultare un medico, in modo da riceve un parere esperto insieme ad una diagnosi accurata e delle eventuali cure per risolvere il vostro problema.