Hai mai sentito parlare dei grani di miglio? Di cosa si tratta? Come vengono questi fastidiosi puntini bianchi? Come si curano?
Se stai cercando una risposta a tutte queste domande, allora sei nel posto giusto perché oggi parleremo proprio dei grani di miglio e cercheremo di fornirti una breve guida su questo argomento!
Che cosa sono i grani di miglio?
Quando parliamo dei grani di miglio, ci riferiamo alla formazione di puntini bianchi antiestetici, soprattutto sul viso, che hanno una consistenza piuttosto dura e che, per questo, sono impossibili da scoppiare.
Sono delle piccole cisti bianche, ripiene di cheratina, che rovinano il nostro aspetto fisico e vengono chiamate ”Grani di Miglio” proprio perché somigliano ai semi di questa pianta.
Anche se si tratta di puntini innocui, di solito chi ne soffre vuole disfarsene perché, formandosi sul volto, possono essere causa di disagio e vergogna, soprattutto se siamo a stretto contatto con le persone.
Quali sono i sintomi dei grani di miglio?
I grani di miglio tendono a formarsi maggiormente sul volto delle donne e possono comparire in qualsiasi età, anche nei neonati o durante l’infanzia.
Di solito nel caso dei neonati i grani di miglio tendono a scomparire in modo spontaneo, mentre negli adulti è necessario intervenire, ma parleremo di questo più avanti.
Per quanto riguarda la sintomatologia, per riconoscere i grani di miglio basta far caso alle seguenti caratteristiche:
- Compaiono delle piccole bolle bianche, non più grandi di due millimetri;
- Si formano soprattutto sulla pelle del volto;
- I punti bianchi sono multipli, raramente crescono isolati;
- Hanno una consistenza piuttosto solida.
Come si curano i grani di miglio?
Come abbiamo già detto nel paragrafo precedente, se un neonato presenta i grani di miglio solitamente non c’è da preoccuparsi perché questa condizione andrà a regredire in modo spontaneo.
Negli adulti scoppiare i grani di miglio è praticamente impossibile, ma possono essere evacuati praticando un taglio minuscolo all’apice della cisti. Solo dopo aver fatto questa micro incisione, allora si potrà spremere la cheratina che si trova al suo interno.
Inoltre i grani di miglio possono essere rimossi con l’ausilio del laser a base di anidride carbonica, in questo caso, però, bisogna praticare un’anestesia locale con le apposite creme, di solito quelle a base di lidocaina che sono tollerate dalla maggior parte della popolazione.