La tiroide è una delle ghiandole più importanti del nostro sistema endocrino, tuttavia, come accade per tutte le altre parti del nostro organismo, può andare incontro a dei problemi e a delle disfunzioni e, tra queste, abbiamo anche l’ipertiroidismo.
Che cos’è l’ipertiroidismo? Da che cosa è causato? Quali sono i sintomi più comuni dell’ipertiroidismo? Come funziona la terapia per curare l’ipertiroidismo?
Se anche tu stai cercando una risposta a tutte queste domande, allora continua a leggere l’articolo.
Che cos’è l’ipertiroidismo? Da cosa è causato?
Come abbiamo già detto nella breve introduzione, l’ipertiroidismo è una condizione che colpisce la tiroide, ossia una delle ghiandole più importanti per la produzione degli ormoni.
Nel caso di ipertiroidismo, la tiroide inizia a produrre una quantità elevata di ormoni creando degli scompensi nell’organismo, soprattutto per quanto riguarda il nostro metabolismo.
Più precisamente, l’ormone il cui aumento è responsabile dell’ipertiroidismo è la Tiroxina. Andiamo quindi a vedere nel corso del nostro articolo quali sono i sintomi più comuni e le migliori cure per questa patologia.
Quali sono i sintomi dell’ipertiroidismo?
Nel caso di ipertiroidismo, l’organismo manifesta una certa serie di sintomi i quali, però, possono essere diversi da persona a persona e, visto che spesso l’ipertiroidismo dipende da altre patologie, allora anche i sintomi dipenderanno dalla causa del problema.
In linea di massima i sintomi dell’ipertiroidismo sono strettamente correlati all’aumento del metabolismo e, tra questi, ricordiamo soprattutto i seguenti:
- L’aumento della frequenza cardiaca;
- Disturbi del sonno, come l’insonnia;
- Ansia e nervosismo;
- Perdita del peso corporeo, nonostante l’appetito sia aumentato;
- Aritmie;
- Tremore alle mani;
- Eccessiva reattività;
- Diarrea;
- Aumento della sudorazione;
- Irritabilità.
Quali sono le cure migliori dell’ipertiroidismo?
Il trattamento previsto per curare l’ipertiroidismo dipende soprattutto dalla gravità della situazione. In linea di massima, l’approccio più utilizzato è quello farmacologico, unitamente al dosaggio degli ormoni tiroidei e del TSH.
Se i sintomi sono debilitanti, ad esempio se il tremore diventa insopportabile, allora il medico potrebbe prescriverti altri farmaci per alleviarli e, tra questi, ricordiamo soprattutto i betabloccanti.
Nei casi più gravi bisogna invece ricorrere a dei trattamenti più invasivi, come l’asportazione della ghiandola tiroidea, oppure l’utilizzo dello iodio radioattivo.
Ovviamente sarà il medico ad indicarti il trattamento migliore per risolvere il tuo problema e ti consigliamo di seguire le sue prescrizioni alla lettera.