Vivere al Meglio
L’estate è la stagione della lavanda, un fiore che, sebbene sia associato tradizionalmente alla Provenza, è molto popolare anche nel nostro paese. Essendo un magazine che si occupa di salute, non ci occuperemo ovviamente della bellezza di questo fiore, comunque notevole, ma piuttosto di quelle che sono le ripercussioni positive di questo fiore sulla nostra salute.
È vero che può dare una mano contro agitazione e ansia? Oppure si tratta della solita panzana che vorrebbe spacciarci un prodotto come miracoloso quando invece non serve davvero a nulla? Vediamolo insieme.
L’uso come “sale da bagno”
Invece di acquistare sali da bagno che spesso sono di composizione incerta, possiamo utilizzare la lavanda proprio a questo scopo, ovvero per profumare un buon bagno caldo, aggiungendo al tempo stesso un effetto rigenerante sulla pelle.
Sbricioliamo qualche fiore insieme a del sale del Mar Nero e avremo un bagno rinvigorente, che fa bene alla nostra pelle e che può essere fatto anche un paio di volte alla settimana, per rilassare mente e corpo.
Il miglioramento della memoria
Avere in casa dei sacchetti di lavanda può aiutare a migliorare la memoria. Non si tratta di una panzana della floriterapia, ma di qualcosa che è stato dimostrato da diverse università statunitensi. Non aspettatevi risultati incredibili, ma tanto vale la pena provare, dato che l’odore di lavanda in casa vale comunque da solo lo sforzo.
Per tonificare la pelle
Con la lavanda si può preparare un olio che è sicuramente ottimo per quelle pelli che sono leggermente secche e hanno bisogno di idratazione. Prendiamo mezzo litro di olio di cocco e successivamente mettiamo a macerare all’interno per 2 settimane i nostri fiori di lavanda secchi.
Avremo un olio rinfrescante, che si può utilizzare dopo essere andati al mare per recuperare da ustioni e da esposizioni al sole troppo prolungate.
L’olio in questione deve essere spalmato sulla pelle senza poi rimettersi al sole, dato che avremmo il rischio di aumentare la probabilità di ustioni.
La lavanda può dunque essere sicuramente un buon alleato della salute, impariamo a conoscerla, ne vale davvero la pena.
