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Macrocefalia benigna: cause, cura e terapia

La macrocefalia provoca nel bambino una circonferenza cranica di dimensioni più grandi rispetto al normale.

La macrocefalia può essere causata da un cervello che si ingrossa a causa di idrocefalia o di un’iperostosi cranica.

Tra le alte cause possono esserci disturbi genetici e virus. Esiste anche un tipo di macrocefalia benigna, ma quali caratteristiche ha e cosa significa quando si presenta? Vediamolo insieme nella nostra guida di oggi.

Caratteristiche

La macrocefalia benigna in genere si presenta nei nuovi nati se la caratteristica è ereditaria e se nella famiglia si è predisposti ad avere teste di dimensioni più grandi del normale.

Una macrocefalia benigna può essere anche causata da ridotti accumuli di liquido nel cervello che non causano gravi sintomi o conseguenze. Altri casi di macrocefalia benigna possono essere:

  • Tumori cerebrali;
  • Ematomi;
  • Lesioni;
  • Sindromi genetiche;
  • Sindromi metaboliche;
  • Emorragia intracranica;
  • Infezioni.

Alcuni bambini possono soffrire di macrocefalia benigna senza sintomi, mentre altri possono presentare ritardi nello sviluppo e anche nell’apprendimento.

Possono comparire anche delle disabilità mentali o ritardi, rallentamento della crescita, autismo ed epilessia. Un bambino con macrocefalia benigna può soffrire anche di alcuni sintomi,come:

  • Nausea;
  • Vomito;
  • Irritabilità;
  • Inappetenza;
  • Ipersonnia;
  • Movimenti anomali a carico degli occhi;
  • Mal di testa.

Cura e terapia

In genere se si soffre di macrocefalia benigna non si ricorre a terapie se non ci sono danni o sintomi, ma in caso di convulsioni o epilessia o di altri fattori di rischio, bisogna procedere con terapie appropriate a seconda del caso.

Prognosi e diagnosi

La prognosi in genere è positiva, soprattutto se non si presentano sintomi e danni. Se il paziente non mostra sintomi, ha un’aspettativa di vita normale e non soffre di danni o disturbi.

La prognosi, però, dipende soprattutto dal grado di macrocefalo benigno di cui si parla.

Come anticipato, se si tratta di un macrocefalo benigno lieve, non ci sono problemi, se invece gli accumuli di liquido creano sintomi, bisogna procedere con una terapia appropriata e personalizzata.

La diagnosi viene fatta con esami di misurazione, controlli specifici ed esami del sangue.

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