La mola vescicolare è un problema dovuto ad una neoplasia dei tessuti gestazionali. Quando i tessuti di sostegno dell’embrione diventano idropici e i trofoblastici crescono in maniera anomala, ecco che compare la neoplasia.
La mola vescicolare causa un’alterazione dei villi coriali e non permette più alla madre e al feto di scambiarsi correttamente le sostanze. Questo problema è quasi sicuramente fatale per il feto ed è molto grave per la madre.
Questo tipo di problema può comparire quasi immediatamente, già dal secondo mese di gestazione. In alcuni casi può comparire anche al quinto mese.
Cosa provoca la mola vescicolare?
La mola vescicolare può dare alcuni sintomi alla madre, come:
- Perdite sanguigne;
- Dolore;
- Malessere generalizzato;
- Dolore al basso ventre.
In alcuni casi questa malattia non presenta sintomi ed è difficile riconoscerla per quanto riguarda la madre, ma le donne incinte sono spesso sottoposte a numerosi esami e controlli e individuare questa patologia non dovrebbe essere troppo difficile per un medico ginecologo.
In presenza di mola vescicolare, durante l’ecografia, il medico non riesce a trovare il battito fetale e nota che la consistenza dell’utero non è normale e risulta molle.
In genere questo tipo di malattia affligge le madri dai 35 ai 40 anni di età, più l’età avanza più il rischio di mola vescicolare aumenta. Solo il medico potrà diagnosticare la presenza di questa malattia attraverso un esame ecografico.
Cura
Purtroppo non esiste una cura dagli esisti positivi, la comparsa di questa patologia causa la morte del feto dovuta sia al fatto che l’unica cura possibile è la rimozione dell’utero, sia al fatto che i feti che crescono con la presenza di mola vescicolare quasi mai si sviluppano.
In più un feto che cresce in una madre affetta da questa patologia, non si sviluppa normalmente e quasi mai rimane vivo. La diagnosi purtroppo è funesta. Cercate di non sentirvi sole e chiedete aiuto psicologico nonchè sostegno ai vostri cari.
Una terapia psicologica potrebbe aiutarvi a gestire meglio il problema e a riprendervi il più possibile in fretta. Sappiamo che purtroppo non è mai facile ricevere una notizia del genere, ma abbattersi non è la soluzione migliore per uscirne. Cercate di trovare la forza che vi serve e non lasciatevi abbattere.