Il morbo di Addison o malattia di Addison è una malattia rara che colpisce la corteccia delle valvole surrenali facendo perdere loro la funzione di escrezione di ormoni che gli è imputata.
Gli ormoni prodotti dalle valvole surrenali sono fondamentali per il nostro organismo: il cortisolo ha un’azione antinfiammatoria e immunosoppressiva e l’aldosterone regola il nostro equilibrio idrico del potassio e del sodio.
Il morbo di Addison può manifestarsi in tutte le età ma ha maggiore incidenza su soggetti femminili con età compresa tra i 40 e i 50 anni.
Sintomi
Il morbo di Addison è una malattia con andamento progressivo e i suoi sintomi generici riconducibili a molte altre patologie. I sintomi più frequenti sono:
- Diarrea e vomito;
- Spossatezza;
- Calo ponderale di peso;
- Anoressia e mancanza di appetito;
- Nausea;
- Desiderio di cibo salato;
- Depressione;
- Dolori articolari;
- Giramenti di testa e vertigini;
- Pigmentazione scura.
Diagnosi
Come abbiamo già detto, diagnosticare il morbo di Addison non è semplice poiché i sintomi lamentati dal paziente sono spesso confusi con i sintomi di altre patologie.
Molto spesso la malattia viene individuata quando già le valvole surrenali sono state danneggiate. E’ compito di un bravo medico sospettare tale malattia e prescrivere controlli specifici che porteranno alla diagnosi esatta.
Per individuarla occorrono analisi di laboratorio del sangue che rileveranno i bassi livelli del sodio e gli alti livelli di potassio. Per una diagnosi più approfondita, il medico può richiedere una Tac o una risonanza magnetica in modo da individuare anomalie al surrene.
Terapia
Il morbo di Addison è trattato con una terapia farmacologica in grado di sostituire gli ormoni che l’organismo non è più in grado di produrre.
Essendo una malattia cronica, il paziente dovrà sottoporsi al trattamento farmacologico per tutta la vita ma, con un adeguato trattamento, potrà condurre una vita del tutto normale.
Prima di individuare la terapia giusta, ogni paziente verrà sottoposto a vari dosaggi fino ad arrivare a quello più indicato per la sua persona.
Ma la dose di farmaci da somministrare al paziente dovrà essere controllata e modificata giornalmente poiché in presenza di altre patologie (forte stress, febbre alta, traumi importanti, interventi chirurgici) la terapia dovrà essere aumentata.