I piedi sono da considerarsi piatti se l’arco plantare è assente e quindi tutta la pianta tocca a terra quando si sta in piedi.
Generalmente i piedi piatti non causano problemi e sono una caratteristica del piede piuttosto comune. Può accadere che l’arco plantare non si sviluppi in modo corretto durante l’infanzia, può anche accadere che il piede si deformi e appiattisca dopo un incidente o un trauma o che si modifichi a causa dell’invecchiamento.
Una posizione scorretta dei piedi può modificare l’allineamento di gambe, ginocchia e caviglie e provocare dolore, ma se avete i piedi piatti e non avvertite nessun fastidio, non dovreste avere particolari problemi nel corso della vita.
Cause non naturali e diagnosi
Se avete problemi di obesità o avete subìto traumi al piede o alle caviglie o soffrite di artrite, potreste avere problemi con i piedi piatti e sentire dolore. Per gli obesi è il peso che schiaccia e deforma l’arco plantare, l’unico rimedio alla sofferenza è il dimagrimento. Se soffrite di artrite o avete subìto traumi, la soluzione è una corretta terapia.
Come diagnosticare un problema di piede piatto? Avrete dapprima bisogno di una visita dall’ortopedico che vi controllerà il piede chiedendovi di fare specifici movimenti, in genere il medico controlla anche le scarpe, per capire come si consumi la suola.
Nel caso in cui soffriate di una patologia al piede che vi provochi dolore, il medico potrà richiedere anche altri esami, come:
- Radiografia;
- TAC;
- Ecografie ai tendini;
- Risonanza magnetica.
Come curare i piedi piatti?
Se non provate alcun dolore e quasi vi dimenticate di avere i piedi piatti, non c’è nessuna terapia da seguire. Nel caso in cui avvertiate dolori ai piedi o alla schiena, potreste aver bisogno di:
- Plantari appositi per chi soffre di piedi piatti (aiutano a gestire i sintomi e sentire meno il dolore);
- Esercizi di stretching per scaricare il dolore;
- Indossare scarpe comode adatte al vostro piede;
- Riposare i piedi dopo attività intense;
- Fare sedute di fisioterapia;
- Dimagrire (per non gravare troppo sui piedi).
Un piccolo consiglio finale: cercate di allenarvi e camminare creando un arco plantare. Cercate di non sforzarvi troppo per non infiammare la parte interessata.