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Preeclampsia (o gestosi): sintomi, cause, cure e come prevenirla

assenza mestruazioniLa preeclampsia, anche conosciuta in gergo medico come gestosi, è una patologia molto diffusa che si presenta durante il periodo della gestazione e può causare molti rischi, sia per la futura mamma, sia per il piccolo che porta in grembo e, per questo, sarebbe utile prevenirla al meglio.

Ma come facciamo a capire se si tratta di preeclampsia oppure no? Quali sono i sintomi? Da cosa è causata la gestosi? Come facciamo a curarla e, soprattutto, a prevenirla?

In questo articolo cercheremo insieme una risposta a tutte le tue domande sulla preeclampsia, o gestosi.

Che cos’è la preeclampsia? Da cosa è causata?

Come abbiamo già detto nell’introduzione, quando parliamo di preeclampsia, o di gestosi, ci riferiamo ad una patologia che colpisce solo ed esclusivamente le donne in dolce attesa. Di solito si presenta improvvisamente, in genere dopo la ventesima settimana.

Questa malattia può causare gravi conseguenze, tra cui anche la morte della madre o del bambino e, proprio per questo motivo, è indispensabile diagnosticarla in tempo.

Per diagnosticare la preeclampsia, bisogna controllare i valori della pressione arteriosa e le proteine nelle urine che, in presenza della patologia, sono i seguenti:

  • Pressione superiore a 140 di massima e 90 di minima;
  • Le proteine nelle urine superano i 290 mg/l.

Per quanto riguarda invece le cause della preeclampsia, non ne sappiamo molto. E’ sicuro, però, che la malattia è la conseguenza di un danno che si trova nei vasi sanguigni della placenta e potrebbero essere coinvolti anche dei meccanismi infiammatori e autoimmuni.

Quali sono le cure per la preeclampsia?

Se sei affetta dalla preeclampsia, l’unico modo che avrai a disposizione per curarla è fermare la gravidanza, ad esempio con un parto cesareo, in cui viene rimossa la placenta che, come abbiamo detto, è l’organo responsabile della patologia.

Purtroppo, però, se la preeclampsia si è presentata all’inizio della gravidanza, quando il corpicino del bambino non è ancora del tutto formato, c’è un elevato rischio di mortalità perinatale.

Come facciamo a prevenire la preeclampsia?

L’unico modo che hai per prevenire la preeclampsia, soprattutto se sai di essere ad alto rischio, riguarda l’assunzione dell’aspirinetta nelle settimane in cui si forma la placenta, cioè nelle prime settimane della gravidanza.

Inoltre, sempre se sei ad alto rischio di preeclampsia, il medico sicuramente ti sottoporrà a dei frequenti controlli, proprio per diagnosticarla in tempo. Si tratta di controlli che servono per valutare il processo di formazione della placenta e il corretto sviluppo del bambino.

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