La protrusione discale è una patologia a carico dei dischi invertebrali (uno o più) che, schiacciati, finiscono per protrudere, ovvero uscire parzialmente fuori dalla loro posizione originale e dovuta.
Si tratta di una discapita piuttosto importante, che precede spesso l’ernia del disco e che deve essere presa in cura nel più breve tempo possibile, proprio per evitare che degeneri nella più difficile ernia da curare.
I sintomi
I sintomi della protrusione discale sono piuttosto tipici:
- Dolore localizzato proprio sul disco che è protruso e che può raggiungere in alcuni casi anche il nervo sciatico;
- Formicolio intenso sulla colonna vertebrale;
- Lombalgia, con mal di schiena duraturi e intensi;
- Lombo-sciatalgia, con un dolore localizzato a livello del nervo sciatico;
- Parestesia.
Le cause
Le cause della protrusione discale sono diverse e includono sia errori di tipo posturale, sia problemi che invece derivano da traumi:
- Movimenti al di fuori del raggio di movimento della vertebra;
- Conduzione di una vita eccessivamente sedentaria;
- Sport che prevedono l’eccessivo ricorso a balzi, sul posto o meno;
- Problemi alla postura, che può essere non corretta e andare a comprimere i dischi;
- Malattie metaboliche;
- Problemi di irrigidimento muscolare.
Come ci si può porre rimedio?
Si tratta di un problema estremamente comune che per questo motivo ha sviluppato, negli anni, diversi tipi di interventi terapeutici:
- La terapia a base di farmaci non è risolutiva, ma può aiutare a superare le fasi intense di dolore.
- La riabilitazione, con sedute di terapia che aiutano a rilassare i muscoli e a sciogliere le articolazioni.
- Una procedura correttiva della postura, come sarà indicata dal medico che vi avrà in cura.
Il problema, se correttamente trattato su questi 3 front, rientrerà in poche settimane, con il disco che, una volta che non sarà più compresso, tornerà nella sua posizione e nella sua forma originale.
Per chi non riesca a sopportare il dolore che deriva dall’infiammazione del disco e del nervo sciatico, si possono anche mettere in opera delle iniezioni a base di cortisone.