L’estrazione di un dente è un intervento di chirurgico che riguarda il cavo orale e che rimuove il dente dall’osso mascellare, o alveolo, che è la sua sede. Si opta raramente per l’estrazione del dente, in quanto i medici preferiscono sempre tentare di salvare il dente al paziente.
Quando la missione risulta impossibile, ecco che la rimozione del dente diventa necessaria. Durante l’operazione, l’estrazione dentale è indolore (al massimo si avverte qualche piccolo fastidio dovuto alla pressione esercitata dal medico sulla parte), ma una volta che la parte si sarà svegliata dall’anestesia, potreste provare qualche disagio a seconda della vostra soglia del dolore.
Quanto costa estrarre un dente? È possibile ricorrere a cure ospedaliere? Nell’articolo di oggi vi daremo tutti i consigli necessari e vi parleremo dei costi dell’estrazione.
Estrazione di un dente: i costi
In genere il costo dell’estrazione di un dente non supera i 200€, ma i prezzi variano a seconda della clinica scelta e del tipo di intervento. Un’estrazione semplice parte da un costo di 50€, un’estrazione chirurgica con lembo parte da circa 80€, l’estrazione di un dente ritenuto parzialmente parte da 130€ circa e l’estrazione di un dente incluso (la più complessa) parte da un costo di 200€.
Per chi non potesse permettersi di spendere queste cifre, è possibile ricorrere agli interventi in ospedale che potrebbero avere costi minori. Bisogna però contare i tempi lunghi di attesa.
Cosa fare dopo l’intervento
È necessario che il paziente sia particolarmente attento a seguire tutti i consigli del medico per evitare che la ferita si infetti e danneggi ulteriormente la bocca. Innanzitutto bisogna evitare di fumare e bere alcolici.
Se avvertite dolore, parlate con il vostro medico e chiedetegli di prescrivervi qualche antidolorifico. Non automedicatevi pensando che sia cosa da poco e ricordatevi di chiedere sempre consiglio al vostro medico. Per scongiurare eventuali infezioni, potete anche assumere antibiotici sempre sotto consiglio di un medico.
È consigliabile fare risciacqui con acqua tiepida e sale (vi ricordiamo di far bollire l’acqua e di farla raffreddare a sufficienza prima di utilizzarla per gli sciacqui). Anche i collutori disinfettanti sono adatti alla cura della ferita. Evitate di stuzzicare la parte, di risucchiare i punti e di utilizzare spazzolini elettrici o manuali a setole dure.