Ritenzione al viso: quali sono le cause?

Si parla molto spesso della ritenzione idrica, soprattutto come causa principale della tanto odiata cellulite, quindi su gambe, addome ed in alcuni casi braccia, ma forse pochi sanno che si può parlare di ritenzione anche per quanto riguarda il viso.

Cosa comporta la ritenzione al volto, è pericolosa, è indice di qualche patologia o è un semplice inestetismo? Quali ne sono le cause? Vediamo ora di chiarire le idee riguardo a questa particolare problematica.

Cause del gonfiore al viso

Possiamo avere problemi di gonfiore al viso per motivi diversi, ci sono cause momentanee, come la gravidanza o squilibri ormonali, ma anche l’insonnia può contribuire, così come l’uso di alcuni farmaci.

Delle volte un viso più gonfio del solito, accompagnato da sintomi più gravi, può essere indice della presenza di una patologia, ma nella maggior parte dei casi si tratta di un semplice inestetismo dovuto alla ritenzione idrica, essenzialmente legato ad una cattiva circolazione e scorretto stile di vita.

Un’alimentazione inappropriata e/o troppo ricca di sodio è una delle principali cause della ritenzione idrica del volto e di tutto il corpo.

Dobbiamo, quindi, correggere i nostri errori a tavola, concentrandoci sul consumo di frutta e verdura ricchi di acqua, come le verdure a foglia verde, pere e mele.

L’acqua va introdotta non solo attraverso il cibo, ma consumata di per sé, sarebbe bene bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno a cui aggiungere delle tisane dal potere diuretico, in modo da favorire l’eliminazione dei liquidi.

Alcuni rimedi

Un buon consiglio potrebbe essere quello di consumare una tisana prima di andare a letto, in modo da espellere i liquidi direttamente in prima mattina; è, infatti, proprio la mattina che il viso risulta più gonfio.

Durante la notte la circolazione sanguigna è più lenta e la posizione supina non la favorisce, soprattutto in zone come volto e gambe. Da qui deriva in senso meccanico il gonfiore mattutino.

Come per il corpo, anche per il viso ci sono trucchetti che si possono usare per migliorare la circolazione e velocizzarne il ritorno al normale aspetto del volto, ad esempio i massaggi drenanti o i classici esercizi antirughe. Se, però, l’inestetismo non affievolisce, è bene consultare un medico.