La sindrome di Reiter è una patologia che trova la sua origine da altri fenomeni di carattere infiammatorio, come l’artrite, la congiuntivite e le infiammazioni a carico dell’uretra. Si tratta dunque di una patologia collateralmente batterica che è segno, al tempo stesso, di un indebolimento del nostro sistema immunitario.
Vediamo insieme quali sono le cause, le manifestazioni, i sintomi e i possibili rimedi alla sindrome di Reiter.
Le cause della sindrome
La sindrome di Reiter non ha purtroppo una causa certa che la medicina sia in grado di ricondurre alle manifestazioni di questa patologia. Si tratta infatti di una patologia che è ancora collegata a tutta una serie di infezioni batteriche e virali come: clamidia, salmonella, shigella, yersinia e altri tipi di batteri che in genere attaccano l’apparato genitale e quello digestivo.
In aggiunta a queste infezioni, pare che sia collegato alla sindrome di Reiter anche un malfunzionamento reiterato, anzi cronico, del nostro sistema immunitario: questo comincia ad attaccare tessuti e organi del corpo che lo ospita, sfociando poi nella sindrome di Reiter stessa.
I sintomi e le manifestazioni
La sindrome di Reiter ha manifestazioni piuttosto tipiche, che in genere sono:
- Artrite: sia alle articolazioni come ginocchia, gomiti e mani, sia ai tendini, come il tendine d’Achille;
- Patologie a carico degli occhi, come la congiuntivite di tipo autoimmune;
- Onfiammazione dell’uretra, tanto femminile quanto maschile, con il caso femminile che a volte vede attaccato anche il canale vaginale.
Successivamente all’infezione di tipo batterico di cui vi abbiamo parlato poco fa, nel giro di 2–4 settimane si cominciano a manifestare questi sintomi, che sono riconducibili quasi esclusivamente a questa patologia.
Come si cura la sindrome di Reiter?
La sindrome di Reiter purtroppo, allo stato attuale della medicina, non può essere combattuta e sconfitta. Quello che si può fare è attaccare però i sintomi, per permettere anche a chi è colpito da questa patologia di svolgere una vita tutto sommato normale:
- Si possono utilizzare antinfiammatori come l’ibuprofene che, andando a contenere le infiammazioni dei nervi, possono dare sollievo praticamente immediato.
- Si possono utilizzare anche farmaci corticosteroidi, che hanno risultati anche in questo caso piuttosto immediati e importanti, ma che vanno impiegati con parsimonia in quanto poi forieri di effetti collaterali importanti, sia a carico del sistema osseo che a carico dei tessuti.
- Al tempo stesso si possono utilizzare anche farmaci anti-reumatici, che riescono anche in questo caso a contenere più i sintomi che la malattia in sé, fornendo però quell’importantissimo sollievo di cui hanno bisogno i pazienti che sono colpiti da sindrome di Reiter.