Tra gli inestetismi più odiati, troviamo di certo le smagliature. Basta perdere o prendere qualche chilo o semplicemente trovarsi nella fase di crescita o in gravidanza, per ritrovarsi il corpo pieno di queste fastidiose striature.
A volte la pelle non riesce a sopportare la tensione e si lesiona dando origine alle smagliature. Si tratta di vere e proprie cicatrici che vanno trattate prima possibile per renderle quasi invisibili ed evitare che diventino bianche, ovvero che arrivino alla fase finale. Cosa fare per eliminare le smagliature una volta diventate bianche? Si può usare il laser? Vediamolo insieme.
Laser e smagliature bianche
Per eliminare o ridurre le smagliature bianche, il laser rappresenta un metodo efficace. Per ottenere risultati importanti contro le smagliature bianche si utilizza il laser frazionato CO2. Questo metodo crea una sorta di micro-abrasioni che portano il corpo ad eliminare, in modo del tutto naturale, quelle cellule morte che vanno a formare la cicatrice della smagliatura.
Grazie al laser, le cellule vengono richiamate a riparare le ferite fatte dallo strumento e a sostituire le cellule morte. Il laser, stimolando la produzione di collagene ed elastina, riduce notevolmente le smagliature ridonando alla pelle il suo aspetto naturale. Purtroppo, però, il laser non assicura lo stesso risultato per tutte le smagliature. Dipende dalla profondità e dal tipo di pelle che ha subito il danno.
Quali trattamenti scegliere?
Fra i vari trattamenti di laserterapia, sono 3 i più famosi ed utilizzati per contrastare le smagliature:
- La fototermolisi frazionale porta all’incremento della produzione di proteine cutanee tramite micro-fasci di luce laser che danno origine a microabrasioni invisibili;
- Il laser a colorante pulsato agisce sulla pelle stimolando la crescita dei fibroblasti per aumentare la produzione di elastina e di collagene senza lasciare segni sulla pelle;
- Il laser ad eccimeri incentiva, tramite le radiazioni ultraviolette, la produzione di melanina per dare alla smagliatura una colorazione simile alla pelle, in modo che si confonda con la cute circostante, ma non stimola il collagene e l’elastina;
Chi ha la carnagione scura, però, non può utilizzare questi trattamenti perché potrebbero dare origine ad un’iperpigmentazione e causare cambiamenti nel colore della pelle.