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Tartaro ai denti: cos’è e come combatterlo

Il tartaro si forma a causa dei depositi minerali che si attaccano al dente.

Si tratta di depositi che non possono essere rimossi con il solo ausilio dello spazzolino, infatti è necessario l’intervento del dentista e dell’igienista dentale, i quali possono portare alla rimozione completa del tartaro tramite l’utilizzo di strumenti appositi.

Vediamo ora di conoscere meglio il tartaro e le sue caratteristiche.

Tartaro ai denti

Il tartaro ha un colore giallognolo, ma a volte può diventare di colore bianco o grigio scuro, il colore dipende dalle sostanze che lo formano e quelle con le quali viene a contatto. Il fumo, ad esempio, tende a scurirlo. Esistono due tipi di tartaro:

  • Tartaro che si forma sulla zona esterna dei denti, crea incrostazioni bianche o giallognole;
  • Tartaro che si forma sotto la gengiva, dal colore rossiccio, a causa delle piccole emorragie gengivali;

Il tartaro che si forma sotto le gengive è molto pericoloso dato che causa la parodontite. Il tartaro sottogengivale da origine anche ad alitosi e mette a rischio la salute dei denti dato che aumenta il rischio di carie.

Il tartaro si forma dai residui di cibo a cui sono attaccati batteri che vanno a formare, sulla superficie del dente, una patina conosciuta come placca batterica.

Se la placca non viene rimossa con lo spazzolino entro 12-18 ore al massimo, si calcifica e va a produrre i depositi di tartaro. La placca si lega ai sali calcarei e ai fosfati che si trovano nella saliva e va a formare una sostanza dura.

In alcuni casi, per combattere i batteri, la gengiva si gonfia e crea un solco gengivale che aumenta fino a formare una tasca in cui possono insidiarsi batteri pericolosi. I microrganismi patogeni riescono a proliferare nella tasca paradontale e finiscono per danneggiare seriamente il dente.

Sintomi del tartaro

I sintomi del tartaro comune sono visivi, si nota semplicemente una patina sui denti che deve essere rimossa dal dentista. Il sintomi del tartaro sottogengivale, invece, presentano una maggiore mobilità dentale, sanguinamento e dolore, e nei peggiori casi si arriva alla caduta del dente. Se noti accumuli di tartaro, prenota subito una visita dal tuo dentista di fiducia.

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