Il ferro è senza alcun dubbio uno dei minerali più importanti del nostro organismo e viene assimilato soprattutto attraverso l’alimentazione. Per far sì che il ferro raggiunga tutti i tessuti, però, ha bisogno di essere trasportato da una particolare proteina: la transferrina.
Oggi vi parleremo proprio dell’esame del sangue per la saturazione della transferrina, ossia quell’esame che valuta la quantità di transferrina legata al ferro (satura) che circola nel flusso ematico.
Che cos’è la saturazione della transferrina?
Come abbiamo già accennato nella breve introduzione, la saturazione della transferrina non è altro che la porzione di transferrina legata al ferro che si trova nella circolazione del sangue.
Di conseguenza, si ricorre all’esame della saturazione della transferrina quando si sospetta che ci siano problemi che riguardano i processi metabolici del ferro. Infatti, se i livelli di questa sostanza sono troppo alti, ma anche troppo bassi, potrebbero verificarsi alcuni problemi.
Spesso questo esame viene associato ad altri test del sangue che mirano al monitoraggio del ferro, ad esempio le analisi della ferritina oppure della sideremia, ma ci occuperemo di questo in un altro momento.
Quali sono i valori normali per la saturazione della transferrina?
Tenendo conto del fatto che spesso i valori di riferimento, possono cambiare in base al laboratorio a cui vi riferite, possiamo dire che i seguenti valori vengono considerati come normali per la saturazione della transferrina:
- Negli uomini i valori sono compresi tra il 12 e il 50%;
- Nelle donne i valori sono compresi tra il 15 e il 50%.
Come si possono normalizzare i valori della saturazione della transferrina?
Visto che la maggior parte del ferro viene assimilata attraverso l’alimentazione, è intuibile che, nel caso di una carenza di questo minerale, bisogna apportare delle modifiche alla dieta oppure assumere degli integratori alimentari a base di ferro.
Per quanto riguarda l’alimentazione, vi consigliamo di assumere questi cibi se i vostri valori sono risultati bassi:
- Le arance, i limoni e tutti gli agrumi che contengono la vitamina C (che aiuta ad assimilare il ferro);
- Gli spinaci;
- La carne di fegato;
- I legumi.
Se invece i vostri livelli di saturazione della transferrina sono risultati troppo alti, è indispensabile che vi rivolgiate al medico in quanto potreste andare incontro a condizioni patologiche anche gravi.