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Trucchi per studiare al meglio: la pausa

consigli per studiareLa scuola e l’università sono luoghi particolarmente competitivi, soprattutto ora che anche i più giovani hanno compreso l’assoluta importanza di un buon percorso scolastico, che è un passe-partout per le carriere più importanti anche in questi momenti di crisi.

Ma come fare per studiare al meglio? Come rendere al 100%? Oggi ci occupiamo delle pause, che sono tanto necessarie quanto fondamentali per chi vuole rendere al massimo delle proprie capacità.

Le lunghe tirate? Inutili

C’è gente che in vista di un esame universitario particolarmente impegnativo decide di passare giorni e giorni sopra ai libri, senza neanche quei 10 minuti di pausa ogni 2 ore che aiuterebbero il cervello a respirare e a i concetti ad inculcarsi in modo più duraturo.

Si tratta di quanto di più sbagliato possiamo fare. Il cervello ha bisogno di riposo ripetuto, e in caso pensassimo di essere diventati momentaneamente dei Superman, scopriremo la triste verità in sede d’esame: il nostro rendimento non varrà le ore che abbiamo passato sopra i libri, semplicemente perché, stupidamente, pensavamo di non “perdere” quei 10 minuti per una pausa di tanto in tanto.

Quando prendere una pausa dallo studio?

Ogni persona è un caso a se. Qualcuno riesce a tirare anche per qualche ora, mentre altri perdono l’attenzione anche soltanto dopo 30 minuti.

Non ti preoccupare, a seconda del tipo di persona che ti accorgerai di essere, potrai organizzare un piano per rendere al meglio. Quando devi staccare per 10 minuti?

quando cominci a muovervi come un tarantolato: picchi con la penna sul tavolo a ritmo costante? Scuoti i piedi? Ti tocchi la faccia a ripetizione? E’ il momento di fare una pausa.

– quando cominci a pensare ad altro: ammesso che tu voglia davvero studiare, se comincia a pensare ad una qualunque altra cosa, vuol dire che il cervello ha bisogno di distrarsi per qualche minuto. Chiudi i libri, preparati una buona tazzina di caffè, e pronto a ripartire.

– quando non capisci più quello che stai leggendo: leggi e non capisci cosa stai leggendo? Le righe cominciano ad assomigliare a dei geroglifici, nonostante siano scritte in una lingua che capisci bene? Alzati dal tavolo. E’ il momento di una pausa.

Cosa fare durante la pausa

Cambia ambiente

Se studi in camera, vattene in sala. Se studi in sala, vattene in camera. Se le condizioni meteo lo permettono, scendi per 10 minuti. Hai bisogno di spostarti dal luogo in cui studi, che il tuo cervello ha ormai irrimediabilmente associato a quello che stai studiando.

Niente TV

Se stai pensando di riposarti guardando 10 minuti di televisione, non farlo. Si tratta di una scatola infernale, studiata per far passare concetti nel tuo cervello senza la tua approvazione. Avrai bisogno del tuo magnifico cervello tra pochi minuti, non avvelenarlo.

Non parlare della materia che stai studiando

No, non andare dai tuoi coinquilini a parlare di quello che stai facendo, tantomeno non metterti a leggere articoli di giornali che parlano di argomenti anche indirettamente correlati alla materia. Per 10 minuti devi pensare ad altro.

Stare attento all’orologio

Non fare pause di 1 ora, non servono. Piuttosto preferisci pause più frequenti, che siano in grado di ristorarti ogni 1-2 ore, invece di fare 5 ore di studio per 1 ora di riposo.

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