Un piano per perdere 2 kg subito dopo le feste

Il tris di pranzi e cenoni tra vigilia, Natale e Santo Stefano gioca brutti scherzi quando ci si va a pesare dopo le feste, così può essere necessario perdere 2 kg per tornare in forma.

In questa guida vi forniamo un piano in grado di alternare una corretta alimentazione allo sport, per perdere senza difficoltà i chili di troppo accumulati durante le feste natalizie.

Sport

Se veramente volete perdere i due chili di troppo velocemente, anche in due o tre giorni, è necessario fare dei piccoli sacrifici.

Per fare sport in tranquillità non c’è niente di meglio che una corsetta al parco di mezz’ora massimo, ad andatura lenta, da ripetere anche una volta al giorno.

Quando il tempo non permette di correre sarete invece costretti a starvene a casa. In questo caso, non rimanete fermi e fate esercizi di stretching e addominali, aspettando il bel tempo per la corsa.

Un altro modo per fare sport in casa è quello di sistemare sul pavimento un oggetto che farà da gradone, come una scatola resistente o un puff. L’esercizio consiste nel salire e scendere dal gradone per almeno cinque minuti consecutivi.

Due consigli

Non potevano mancare nella nostra guida questi due preziosi consigli, anch’essi utili per presentarsi al cenone di Capodanno in forma e con la possibilità di tornare a concedersi qualche strappo alle regole alimentari.

Perderli subito è più semplice

Non aspettate a praticare una dieta ferrea. Fatelo subito, il giorno dopo la grande mangiata, in modo da perdere con facilità il grasso in eccesso che ancora non si è assorbito nel metabolismo.

Sarà, inoltre, molto più semplice ridimensionarsi, perché anche la sensazione di fame è minore del solito quando si mangia tanto.

Abolire il digiuno

Non fare colazione, non pranzare e non cenare sono esattamente le vie sbagliate per perdere i chili di troppo.

Mangiate sempre, anche se poco, per mettere in funzione il metabolismo e di conseguenza consumare calorie. In questo modo, paradossalmente, dimagrirete più velocemente rispetto al digiuno, che è anche dannoso per la salute.