Le verruche plantari sono delle escrescenze cutanee, dalla consistenza dura e ruvide al tatto, che compaiono o tra le dita del piede o sulla pianta dello stesso.
Sono causate da un’infezione virale, come vedremo più avanti, e sono comunque in genere molto facilmente curabili.
Vediamo insieme di sapere di più su quella che è un’infezione estremamente comune.
Cosa sono?
Le verruche plantari sono la risultante di un’infezione da papilloma virus e sono, a livello medico, delle vere e proprio forme tumorali, seppure benigne.
Si tratta dunque di un’infezione comunque innocua nella maggioranza dei casi, che va però trattata per evitare che il virus stesso, lui sì pericolosissimo, si diffonda ad altri parti del corpo e per evitare, al tempo stesso, che le verruche continuino a comparire.
Si tratta di un’infezione molto comune, che colpisce in genere i bambini tra i 12 e i 16 anni di età, ma che comunque può presentarsi anche in età adulta, soprattutto in quei soggetti che frequentano strutture sanitarie pubbliche, come spogliatoi, docce e piscine.
Circa il 10% della popolazione viene colpito, su base annuale, da questo fenomeno, che curiosamente è un effetto secondario della “civilizzazione”. Le popolazioni che vivono senza scarpe, tendono ad avere percentuali estremamente più basse (meno dello 0,30%) di incidenza di questa infezione.
Le cause
Le cause, come abbiamo detto in precedenza, sono tutte riconducibili alla presenza del papilloma virus, che in genere può essere contratto grazie alla concomitanza di diversi fattori:
- Presenza di lesioni, anche minime, a livello della pianta del piede;
- Frequenza di luoghi igienicamente impropri, come docce pubbliche e spogliatoi;
- Sistema immunitario indebolito, che permette al papilloma virus di prendere il sopravvento.
In presenza di questi fattori è estremamente comune essere colpiti dalle verruche plantari.
La verruca può comparire anche a diverse settimane dal contagio, quindi non è sempre facile mettere in relazione il momento dell’avvenuta infezione con la comparsa delle sue manifestazioni più appariscenti.
La cura possibile per le verruche plantari
Le verruche tendono a recedere autonomamente entro poche settimane. Tuttavia, per chi abbia necessità di farle scomparire più rapidamente, si può sempre ricorrere all’aiuto di presidi farmacologici. È molto utile, a questo scopo si utilizzano creme a base di acido salicilico, un potente esfoliante che è anche in grado di andare a rimuovere, appunto, le verruche.
Nel caso in cui però le verruche fossero di dimensioni (e soprattutto di spessore) estese, bisognerà ricorrere all’intervento chirurgico. Si tratta di un intervento di routine, che in genere non presenta problemi di sorta e può essere svolto anche in ambulatorio, senza necessità di anestesie generali e/o di ricoveri.