Capita a tutti di dimenticare qualcosa, ogni giorno. A volte, però, il fatto di non ricordarsi qualche data particolare, orario o le informazioni di un libro da studiare può causare situazioni scomode.
In tv vengono proposti continuamente giochi di enigmistica e videogames per migliorare la memoria. In questa guida, vi proponiamo invece cinque metodi alternativi più originali, ugualmente efficaci e meno impegnativi rispetto a quelli citati.
1. Non trascurare il sonno
Come raccomandano gli esperti, l’ideale per ogni persona sarebbe dormire otto ore ogni notte.
A beneficiare del riposo assieme al fisico è proprio la nostra memoria, in grado durante il sonno di sviluppare le informazioni introdotte nel cervello durante la giornata, assieme a quelle allenate con lo studio o attraverso ricordi emersi nelle ultime ore.
E’ per questo che studenti in crisi dopo una serata passata sui libri che non sembra aver dato frutti, la mattina successiva si accorgono magicamente di ricordare tutto sin nei minimi dettagli.
2. Associa un’informazione ad un simbolo
Questo è in realtà uno dei metodi più utilizzati da chi partecipa ai campionati del mondo di uso della memoria.
Il gioco sta tutto nell’associazione di un’informazione chiave con una persona, azione, colore o qualsiasi altro simbolo che può aiutarti a risalire ad essa.
Se devi ricordare una data, ad esempio, puoi pensare ad un tuo amico che festeggia il compleanno quel giorno.
3. Corri e fai esercizio fisico
Mentre corriamo in un parco, probabilmente, non pensiamo ai benefici portati dall’attività fisica alla nostra memoria e ci limitiamo soltanto a fare qualcosa per mantenere in forma il nostro corpo.
Alcuni recenti studi hanno provato come la corsa e più in generale lo sport siano in grado di aumentare i livelli di produzione di serotonina, che migliora la salute dei neuroni e quindi anche la memoria.
4. Ascolta musica
La musica è un ottimo allenamento per la nostra memoria. Durante l’ascolto, il cervello valuta inconsciamente la rilevanza e la prevedibilità di un segnale acustico. Tutto ciò si trasforma poi in un maggiore apprendimento di discorsi orali.
Non è un caso se i migliori musicisti sono dotati di un’incredibile capacità di memorizzare contenuti audio.
5. Bevi tè verde
Chiudiamo con un consiglio sorprendente, che può aiutarti a migliorare la memoria senza sforzi.
Grazie al suo ingrediente principale, una molecola organica chiamata EGCG, il tè verde è considerato dagli esperti come una bevanda che ognuno dovrebbe consumare più volte al giorno.
Tra i benefici spicca quello di mantenere giovane il proprio cervello. L’invecchiamento cerebrale viene rallentato dagli antiossidanti, presenti ben 130 volte in più nel tè verde rispetto al classico tè.