La colica biliare, anche conosciuta come colica epatica, è una condizione molto comune in cui il passaggio della bile viene ostacolato dalla presenza di alcuni calcoli che si sono aggregati tra loro o dalla presenza di un unico grande calcolo.
In questo articolo cercheremo di capire insieme quali sono le cause principali della colica biliare, quali sono i sintomi con i quali è solita manifestarsi e, soprattutto, come bisogna comportarsi per far tornare la situazione alla normalità.
Quali sono le cause principali della colica biliare?
La colica biliare è una delle complicanze più comuni, e anche dolorose, che derivano da una condizione di calcolosi biliare e, come abbiamo detto in precedenza, è causata dalla presenza di uno o più calcoli che ostacolano il passaggio della bile.
In presenza di questi calcoli si verificano delle dolorose contrazioni della colecisti, o cistifellea. Il dolore di queste contrazioni può espandersi coinvolgendo la schiena, la scapola e addirittura anche la spalla destra.
In pratica, la causa della colica biliare è da ricercarsi tra i fattori che favoriscono la formazione dei calcoli, ossia il colesterolo o la presenza di depositi di calcio e di bilirubina.
Quali sono i sintomi della colica biliare?
I sintomi più comuni della colica biliare sono i seguenti:
- Nausea e vomito;
- Forti dolori intermittenti che possono ripetersi nell’arco della giornata ed essere distanziati da intervalli in cui il dolore è completamente assente;
- Il dolore percepito tende a migrare verso l’alto coinvolgendo anche la schiena e la spalla destra;
- Ittero e subittero;
- Brividi di freddo e febbre;
- Attacchi improvvisi di diarrea.
Cosa bisogna fare se abbiamo una colica biliare?
In linea di massima si ritiene che le coliche biliari, essendo delle manifestazioni episodiche, tendono a regredire in modo spontaneo fino a scomparire del tutto. Di conseguenza, di solito, non è necessario l’intervento del medico.
Tuttavia, se il dolore persiste e dura più del previsto, è opportuno contattare il medico per fare una visita di controllo. In genere, per il trattamento della colica biliare, è sufficiente assumere degli antispastici e degli antidolorifici per ridurre i sintomi che spesso possono essere insopportabili.
Il medico riterrà necessario intervenire con gli antibiotici solo nel momento in cui è stata accertata la presenza di un’infezione di natura batterica e, nei casi cronici, potrebbe essere opportuno sottoporsi ad un intervento di asportazione della colecisti.