Ci sono periodi particolarmente stressanti in cui addormentarsi a fine giornata può diventare problematico: la mente ha bisogno di rilassarsi, ma i pensieri si affollano e anche il corpo rimane teso.
Ricorrere ai medicinali per addormentarsi deve rappresentare sempre l’ultima scelta; una soluzione molto più consigliabile, anche perché più accessibile e tendenzialmente priva di effetti collaterali, sono le erbe.
Oggi parliamo di tisane con una pianta da sempre amica dell’uomo: la lavanda.
La lavanda: proprietà e benefici
La lavanda è una delle piante più amate da chi ha difficoltà a dormire. Conosciuta e apprezzata sin dai tempi antichi, è nota soprattutto per il suo profumo e per le proprietà antisettiche e antinfiammatorie.
Ma altrettanto importante è il suo potere antispasmodico, ipotensivo e sedativo. Ciò significa che, se assunta nella dovuta maniera, aiuta i muscoli di tutto il corpo a distendersi e rilassarsi e la mente ad alleviare i pensieri.
È quindi perfetta contro stress, nervosismo, ipertensione e ansia. La lavanda, inoltre, rappresenta un buon digestivo, perciò è un buon alleato anche per favorire il sonno dopo un pasto particolarmente pesante.
Tisana alla lavanda: preparazione e alternative
Per preparare una tisana alla lavanda, conviene usare i fiori essiccati della lavanda officinalis, la varietà più indicata tra quelle esistenti. Si trova in erboristeria o, per chi è fortunato, nel giardino. Bastano due cucchiaini da lasciare in infusione per una decina di minuti.
È anche possibile creare una tisana combinata, ad esempio lavanda e camomilla. Questo sia se si vuole variare i sapori (la lavanda da sola è piuttosto amarognola), sia per integrare la tisana con proprietà ulteriori. E per chi non ama bere troppo tardi alla sera, magari perché si trova costretto a fare pipì quando già si è coricato? Ecco altri tre trucchetti.
Dormire con un mazzolino di lavanda sotto al cuscino, magari dentro un apposito sacchettino di stoffa simile a quelli dei profuma-biancheria da armadio, è considerato un ottimo rilassante. Qualche goccia di olio essenziale, tra le lenzuola o nella stanza, funziona altrettanto bene. Oggi esistono persino balsami appositi alla lavanda, in piccoli barattolini, da spalmare leggermente sulle tempie quando ci si mette a letto per indurre più facilmente il sonno.