Il morbo di Parkinson è una malattia che colpisce il sistema nervoso centrale. Purtroppo è una malattia degenerativa, ma i sintomi e i disagi possono essere tenuti sotto controllo. Di solito il Parkinson colpisce soggetti anziani, ma ad oggi le statistiche affermano che i giovani non ne sono immuni. Il margine d’errore, quando il morbo è diagnosticato ad un soggetto giovane, è inferiore all’1%. Nei soggetti più giovani al di sotto dei 40 anni, il decorso della malattia è più lento. I casi di Parkinson giovanile sono meno del 10%.
Sintomi
I sintomi più comuni del morbo di Parkinson giovanile sono gli stessi del Parkinson in età avanzata, vale a dire:
- Tremore e rigidità agli arti e alle mani;
- Problemi di movimento e di equilibrio;
- Mimica facciale alterata;
- Difficoltà a parlare e a rialzarsi;
- Micrografia;
- Confusione e demenza;
- Stanchezza cronica;
- Depressione e disturbi del sonno;
- Difficoltà a masticare e deglutire.
Talvolta il periodo di comparsa dei primi sintomi è molto lungo. Può capitare che i pazienti con Parkinson sottovalutino i sintomi. Spesso le problematiche associate al morbo partono da una parte del corpo per poi diffondersi gradualmente.
Cause
Anche il morbo di Parkinson giovanile appare quando diminuisce la quantità di dopamina nell’organismo. La dopamina è una sostanza che controlla i movimenti e la sua carenza causa numerose problematiche al corpo del paziente. Il morbo colpisce maggiormente gli uomini rispetto alle donne. Il Parkinson è spesso una malattia genetica, ma i fattori ambientali possono aiutarne la comparsa.
Lo stress è uno dei responsabili della comparsa del morbo di Parkinson. I problemi legati al morbo possono iniziare a rendere difficoltose le varie attività quotidiane e potrebbero portare il paziente a chiedere aiuto.
Pur essendo il decorso del Parkinson giovanile più lento rispetto ad un normale Parkinson, anche i soggetti giovani possono essere affetti da tremore e difficoltà nei movimenti. Il tremore causa un movimento ritmico di una parte del corpo, le mani e il volto sono le più colpite e le situazioni di stress tendono ad aumentarlo.
Gli arti possono irrigidirsi e impedire o rendere difficili alcuni movimenti, talvolta il soggetto non riesce a muoversi agevolmente a causa della bradicinesia. La mancanza di equilibrio è un altro dei sintomi del Parkinson giovanile.
Cura e prognosi
Il Parkinson è una malattia incurabile, ma non va assolutamente trascurata. Le opportune terapie possono rallentare il decorso della terapia e aiutare il paziente ad affrontare al meglio la diagnosi. Medici specialisti nello studio e nella cura del morbo possono consigliare terapie utili a gestire i sintomi al meglio e restituire al paziente un po’ di autonomia.