La segale è un cereale molto importante per il nostro organismo, appartiene alla categoria delle graminacee ed è un prodotto molto antico.
Viene utilizzata spesso come farina per gli impasti del pane, ma anche in chicchi in zuppe e minestre. Grazie ai suoi numerosi nutrienti, la segale può essere considerata un vero e proprio superfood, ossia un cibo molto funzionale. In effetti contiene: fibre, carboidrati, proteine e vitamine. Inoltre è ricca di minerali come potassio, magnesio, fosforo e calcio.
In particolare, la segale è uno dei pochi cereali a contenere lisina, un amminoacido. Scopriamo quindi quali sono i diversi benefici di questo cibo e come consumarlo nella nostra alimentazione quotidiana.
Segale: amica del nostro benessere
Grazie alla quantità di fibre in essa contenuta, la segale aiuta a ridurre i problemi di stitichezza e i gas intestinali. In più è particolarmente indicata nelle diete, in quanto favorisce il senso di sazietà.
Ha un basso contenuto di zuccheri e per questo non favorisce l’insorgenza di diabete. Partecipa alla salute delle ossa (grazie al calcio) e a quella dei denti (per via del fluoro in essa contenuto). Sostiene la salute delle arterie e la circolazione sanguigna.
La segale, inoltre, è un alimento particolarmente indicato per le donne in gravidanza. In essa, infatti, troviamo l’acido folico, o vitamina B9, una sostanza rilevante per lo sviluppo e la protezione dell’embrione. Anche le donne in menopausa possono giovarne grazie ai fitoestrogeni.
Come inserirla nella nostra alimentazione
Quelli appena elencati sono solo alcuni dei tanti benefici conosciuti della segale. È chiaro, quindi, quanto sia importante includere questo cereale nella nostra dieta. Vediamo delle idee.
I chicchi di segale sono ridotti in farina per preparare prodotti da forno. Uno di questi è il pane di segale, dal tipico colore scuro, con una percentuale di zuccheri molto inferiore rispetto a quella del pane bianco.
Ma non è l’unica alternativa. Possiamo sbollentare la segale e aggiungerla a minestre di verdure, di legumi o a un’insalata estiva. Si sostituisce alla pasta o al riso. Attenzione però: la segale contiene glutine e quindi non è adatta ai celiaci.