Quando parliamo di ascite, ci riferiamo ad una patologia che si configura come raccolta di liquidi, nella cavità del peritoneo. Il suo nome viene da lontano, e richiama il greco ”askos”, che altro non vuol dire che ”sacco”.
I liquidi si raccolgono appunto nel peritoneo, la membrana doppia che riveste il grosso delle viscere, ovvero gli organi interni. Tra le due membrane, quella esterna e quella interna, vi è una piccola sacca, che al suo interno ha del siero, che in genere e in condizioni di buona salute, si rinnova e circola.
Che cos’è l’ascite?
Una volta configurata l’ascite, il liquido/siero all’interno delle due membrane non si svuota e non ricambia, ma finisce per accumularsi. L’ascite altro non è che l’accumulo di questo liquido in quantità che sono al di fuori del range di normalità.
Quali sono le cause?
Le cause più comuni che possono portare all’ascite sono le seguenti:
- Cirrosi: patologia del fegato che può avere origini virali (come l’epatite), autoimmuni, può derivare anche dall’alcolismo o dall’uso ripetuto di alcuni farmaci che caricano eccessivamente il fegato. Nel 50 dei casi, la cirrosi ha tra le conseguenze, appunto, l’ascite.
- Malnutrizione.
- Alimentazione insufficiente.
- Malassorbimento intestinale.
Si tratta di un novero di problemi piuttosto vario, che rende piuttosto difficile, almeno in prima istanza, andare a individuare le cause precise che possono portare a questo tipo di problematica.
Ci sono cure possibili?
Le cure possibili non possono prescindere da un ripristino di condizioni di normalità. Questo vuol dire che vanno individuate le cause che hanno portato all’ascite. Non si tratta infatti di una patologia a se stante, ma piuttosto della conseguenza di alcune altre patologie, che vanno individuate tramite un percorso diagnostico specifico.
Una volta individuata la causa, nel caso in cui si tratti di qualcosa di reversibile, bisognerà intraprendere un percorso di cure specifiche, con l’aiuto del proprio medico e delle strutture adeguate.
L’ascite è un problema evidente di una condizione di salute lontana dall’ottimale, per questo motivo è necessario intervenire e presentare la condizione il prima possibile al proprio medico, che individuerà il modus operandi più adatto.
L’ascite non sempre può curarsi, soprattutto quando è il risultato di malattie che sono purtroppo irreversibili, come molti casi, per fare l’esempio, della cirrosi.