Vivere al Meglio
Le tonsille criptiche rappresentano un’infezione a carico delle tonsille che in genere è causata da patogeni batterici. Si tratta di un’infezione piuttosto comune, che si presenta in genere con un mal di gola persistente e che può colpire, al contrario di quanto si crede, sia bambini che adulti.
Vediamo insieme di capirne qualcosa di più.
Le cause
Le cause che si nascondono dietro alle tonsille criptiche sono tutte di origine batterica. Si tratta, infatti, di infezioni che vengono causate dai batteri che arrivano da bocca e naso, oppure da batteri che riescono ad installarsi, in genere con l’aiuto di residui di cibo, proprio sulle tonsille.
Si tratta di un male estremamente comune, contro il quale però, lo vedremo tra pochissimo, si può combattere con efficacia.
Quali sono i sintomi delle tonsille criptiche?
Le tonsille criptiche tendono a manifestarsi principalmente con due sintomi. In primis il mal di gola, che però può non essere sempre presente e, soprattutto può non essere costante. In alcuni casi viene accompagnato dall’alitosi, diversa per odore da quella che in genere colpisce chi è affetto da acetone. Non esistono altri sintomi che possono essere associati alle tonsille criptiche.
In presenza di mal di gola, il medico procederà all’ispezione delle tonsille e, ravvisato il gonfiore, potrà disporre ulteriori accertamenti in grado di individuare la presenza o meno della patologia di cui parliamo in questo articolo.
La terapia e la cura
La cura per le tonsille criptiche non è agevole. Il medico può, infatti, decidere, in prima istanza, di prescrivere una terapia a base di antibiotici, cercando di riportare la colonia batterica entro numeri accettabili, per poi lasciare il corpo guarire da solo.
Nel caso in cui, invece, le tonsille fossero diventate troppo rugose, si preferisce in genere procedere con la tonsillectomia, una procedura che rimuove le tonsille in quanto ormai ospiti di batteri che difficilmente potranno essere rimossi attraverso una terapia antibiotica.
