Lo smartphone è un compagno insperabile, ci si trascorrono ore ed ore sulle app di messaggistica, a fare telefonate o a navigare online, ma i rischi legati ad un uso eccessivo solo molti e sempre dietro l’angolo.
Studi recenti dimostrano in particolar modo come il troppo utilizzo del cellulare possa peggiorare il mal di testa o, addirittura, esserne la diretta causa. Per questo gli esperti sottolineano, con sempre più insistenza, l’importanza di un uso appropriato.
I risultati degli studi
In particolar modo si fa riferimento ad alcune ricerche condotte dalle più prestigiose università statunitensi, che hanno sottoposto a dei test valutativi pazienti affetti da frequenti emicranie, cercando di stabilire le cause del loro disturbo.
Gli studi in definitiva sono concordi nell’affermare che l’utilizzo dello smartphone per più di 4 ore giornaliere sia da considerare una concausa sia di emicranie che di cefalee e che possa, quindi, contribuire anche a sviluppare problemi di mal di testa cronico.
Un elemento ancor più interessante emerso è il legame tra il peggioramento del dolore, in caso di mal di testa in atto, ed il continuare nella propria attività sul cellulare (a prescindere da quale essa sia).
La percentuale di coloro che mostravano un incremento dei sintomi era altissima e sfiorava il 35% di tutti i pazienti analizzati, indicando anche un conseguente maggior utilizzo di analgesici o farmaci specifici per l’emicrania pari al 10% circa.
Da cosa dipende ciò?
La maggiore predisposizione ai mal di testa negli utilizzatori abituali di smartphone rispetto a chi ne fà un uso moderato, è da imputare ad un processo di stress che parte dalla vista e va a degenerare successivamente in problematiche peggiori.
Da non sottovalutare è poi anche l’aspetto legato alla postura: infatti anche il diverso posizionamento del collo ed il diverso angolo di visuale possono essere alla base di un affaticamento visivo o di un dolore alla nuca, che poi sfocia in mal di testa vero e proprio.
Spesso vi è correlazione tra le varie cause ed il peggioramento della sensazione dolorosa, e questo è il risultato di un insieme di errori a cui spesso non si pongono rimedi.