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Prolasso addominale: tutto quello che c’è da sapere

prolasso addominaleIl prolasso addominale è un problema che colpisce tante donne dopo il parto. Si tratta di un fenomeno del tutto normale se svanisce dopo qualche settimana dal parto.

Un terzo delle donne purtroppo continua a soffrire di prolasso addominale persino cinque mesi dopo il parto e poi per tutta la vita. In questa guida vediamo insieme cos’è il prolasso addominale e proviamo a capire come fare per trattarlo.

Prolasso addominale: cos’è e perché avviene

Il prolasso addominale causa una divisione del retto dell’addome della donna durante il periodo della gravidanza. Il retto dell’addome è un muscolo che si trova nella parete addominale ed è composto da due parti che, durante la gravidanza, si dividono per lasciare spazio al feto.

Il prolasso addominale diventa un problema se le due fasce del muscolo non si riavvicinano e restano anche dopo 5 mesi dalla data del parto.  La diagnosi va fatta tramite ecografie ed esami specifici. Se dopo 5-6 mesi dalla nascita del bambino si nota che il muscolo non torna in sede, consigliamo di rivolgersi al medico.

I fattori di rischio di un prolasso addominale sono:

  • Predisposizione genetica;
  • Feto molto grande;
  • Età oltre i 35 anni;
  • Gravidanza gemellare o plurigemellare.

Cura del prolasso addominale

Un fisioterapista o un osteopata possono consigliarti degli esercizi utili per rimediare, ma se il problema è serio bisogna necessariamente sottoporsi ad un intervento chirurgico di addominoplastica.

Ricorda di non esercitarti autonomamente, movimenti errati possono peggiorare la tua situazione, chiedi sempre al fisioterapista o all’osteopata. L’intervento si esegue con una incisione sopra il pube tramite la quale il chirurgo esegue una vera e propria ricostruzione della parete addominale.

L’addominoplastica si può fare in una clinica privata o in ospedale. In ospedale i tempi di attesa sono più lunghi, ma se si decide di operarsi in una clinica privata, si spenderanno dai 5000 fino ai 10000 euro in media.

La cicatrice è simile a quella del cesareo e i benefici dell’intervento sono permanenti. Non trascurare il problema, soprattutto se soffri di dolori causati dal prolasso addominale che possono interferire con la tua vita quotidiana. Per qualsiasi dubbio consigliamo di consultare il medico e di chiedere un controllo specifico.

 

 

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