L’entesopatia è un’infiammazione a carico delle giunzioni tendinee delle ossa, ovvero di quella parte di tendine che in genere tiene insieme due ossa diverse.
Si tratta di una patologia piuttosto comune che vede come reazione tipica del nostro corpo una calcificazione di risposta che finisce, nella maggioranza dei casi, per causare più problemi dell’infiammazione stessa.
Vediamo insieme quali sono le cause e le possibili cure.
Le cause dell’entesopatia
L’entesopatia è in genere causata da microtraumi, spesso anche ripetuti, a carico delle giunture. La risposta del nostro corpo diventa troppo forte e si traduce in una calcificazione eccessiva che, piuttosto che riparare, va a creare materiale osseo calcificato dove non dovrebbe esserci.
Tra le altre cause di questa patologia troviamo anche problemi di carattere endocrino, come ad esempio il diabete, e l’utilizzo eccessivo di medicinali a base di cortisone.
Come avrete potuto capire, le cause della patologia di cui ci stiamo occupando oggi sono diverse e necessitano di essere valutate, una per una, dal medico, che con gli accertamenti del caso riuscirà ad individuare le cause, per una terapia meglio ritagliata intorno alla vera essenza del problema.
Chi ne viene colpito più di frequente?
Si tratta di problematiche che in genere colpiscono chi fa un uso intenso delle articolazioni, come gli sportivi che praticano attività di contatto, incluse quelle dove il contatto è blando, come ad esempio il calcio.
Difficilmente queste forme patologiche colpiscono chi non abbia mai fatto attività sportiva, fatto salvo il caso di chi soffre di malattie endocrine.
La terapia
Non esistono cure definitive per questo tipo di patologia, che è cronica e che in genere recede (ma mai completamente) nell’arco di anni.
Nel frattempo si può però limitare il dolore, facendo ricorso, ma sempre sotto assistenza medica, a farmaci antidolorifici specifici, che facciano rientrare almeno gli episodi più acuti.