Loading...

Idrolipoclasia: cos’è?

Sfogliando qualche rivista, scorrendo sui social e leggendo qualche articolo online potrebbe esservi capitato di sentire il nome di questo trattamento estetico.

Il termine così complicato sembrerebbe intimidire, ma in realtà potrebbe essere la soluzione per molte persone che cercano una soluzione ai depositi di grasso difficili da eliminare.

Infatti la idrolipoclasia è una delle tante tecniche utilizzate per il trattamento del grasso depositato. Ma in cosa consiste? Fa male? Dove si può fare? Andiamo a vedere più nel dettaglio le informazioni riguardanti questa pratica.

Funzionamento e sedute

L’idrolipoclasia, anche detta idrolipoclasia ultrasonica, è una tecnica utilizzata in quella che oggi chiamiamo medicina estetica. Viene utilizzata per eliminare gli accumuli di grasso, quelli che solitamente sono difficili da rimuovere anche con molta attività fisica ed una buona alimentazione.

Il meccanismo di funzionamento si basa sull’utilizzo di macchine ad onde ultrasoniche.

Prima di tutto viene iniettata della soluzione fisiologica (che serve per propagare al meglio gli ultrasuoni) poi viene applicato un gel e si passa il macchinario sulle zone desiderate, che vengono delimitate con un’apposita matita prima di iniziare il procedimento.

Le persone che si sono sottoposte a questo tipo di trattamento non l’hanno definito fastidioso o doloroso. Le sedute hanno una durata variabile in base al centro presso il quale vengono effettuate, ma in generale si aggirano attorno ai 20 minuti.

Si tende a distanziare le sedute di circa 15-20 gg le une dalle altre per ottenere i massimi risultati.

Questo tipo di tecniche vengono messe in atto principalmente in centri di medicina estetica, dove il personale è abituato ad utilizzare il tipo di frequenze giuste per ottenere la migliore resa. Per cui, anche se la tecnica non prevede un approccio chirurgico, rivolgetevi sempre ad un centro medico.

Controindicazioni ed effetti laterali

Come per ogni trattamento di questo tipo, ci possono essere delle controindicazioni. Devono prestare attenzione coloro che soffrono di cardiopatie, epilessia, gravidanza e altre patologie o per chi si sta sopponendo a chemioterapia o radioterapia.

Per quanto riguarda gli effetti laterali, potrebbe formarsi qualche piccolo ematoma nella zona dove viene effettuata l’iniezione di fisiologica, ma passerà nell’arco di una settimana.

Articoli che ci piacciono:

Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 - Viverealmeglio.it è parte della rete Qonnetwork, i cui contenuti sono di proprietà esclusiva di Qonnecta srl - P.I. 08021571214 | Note Legali

Licenza Creative Commons