Vivere al Meglio
La pipì non è sempre dello stesso colore. Può essere molto chiara, segno di un’ottima salute e di un’ottima idratazione, oppure molto scura, quasi del colore del tè.
In quest’ultimo caso non c’è granché da preoccuparsi comunque, anche se la pipì scura può essere comunque segnale di svariate patologie.
Vediamo insieme di saperne qualcosa di più.
Primo passo: bere di più
Per capire se siamo davanti ad un problema serio oppure semplicemente davanti alla richiesta del nostro corpo di incamerare più acqua, basta aumentare le dosi che beviamo quotidianamente di questo prezioso liquido. Passiamo ad almeno 2 litri al giorno.
Se il problema dovesse persistere, allora è forse il caso di consultarsi con il proprio medico e affrontare una serie di test e diagnosi che saranno tesi a individuare una possibile patologia che sia responsabile per le nostre urine troppo scure.
Le possibili patologie collegate alla pipì scura
Le urine scure purtroppo non sono indice univoco di una determinata patologia. Esistono, infatti, svariate problematiche che possono avere, tra i diversi sintomi, proprio quello di un’urina dal colore molto più scuro del salutare giallo paglierino.
Vediamole insieme, ribadendo però che non è possibile in alcun modo svolgere una diagnosi online e che dovrete comunque rivolgervi al vostro medico curante per approfondire il problema. Ecco le patologie più comunemente associate con questa problematica:
- Ittero: una condizione che causa, tra le altre cose, un colorito giallo alla nostra pelle.
- Epatite: tutte e quattro le epatiti, A, B, C e D possono avere la pipì scura come sintomo. In genere è segno di danno avvenuto al fegato.
- Cirrosi
- Anemia Emolitica.
- Calcoli renali.
- Restringimento dell’uretra.
- Ostruzione dei dotti biliari.
- Clamidia.
- Malaria.
In caso si sia già malati di una delle patologie riportate, è comunque d’obbligo riportare la propria condizione al medico, possibilmente con un campione che riesce a far comprendere nei dettagli l’entità del problema.
